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martedì 24 luglio 2012

Eccoci tornati

Ricco bottino durante la nostra settimana Dolomitica:
- 14,5 GB di filmati
- 43 GB di fotografie
- 14 GB di scatti per i timelapse

Considerando di aver già scartato un buon 20% di scatti doppi o fuori fuoco e considerando che sarebbero ancora da filtrare forse un altro 20% di foto simili tra di loro, rimane comunque un gran bel bottino!

Avrei voluto condividere un diario fotografico delle varie escursioni ma non è stato possibile e non lo è adesso (a maggior ragione) una volta tornati e "abbattuti" dalla tristezza del rientro :-(

Quindi non mi resta che postare una serie di nostri scatti (in ordine cronologico non garantito), frutto di una prima selezione:























martedì 10 luglio 2012

Uscita fotografica

Uscita fotografica di qualche settimana fa a Fontanellato (PR).
Un pomeriggio con la Nikon di casa in cerca di scatti interessanti.....

Un chiodo piantato sul cornicione di una delle finestre della Rocca


Tavolate pronte per la "Notte Rosa"

Scorcio della Rocca




Pronti per la cena


Dice il saggio....


Allegri si nasce................... o si diventa :-)))




venerdì 6 luglio 2012

Ci siamo quasi...

Ormai la partenza si avvicina e non ho potuto tenere il conto dei giorni mancanti su questo blog
perchè sono stata 'fotograficamente' e 'moralmente' impegnata a seguire un altro evento che
si è verificato e sviluppato negli ultimi mesi.

Un evento meno lieto e meno divertente, ma talmente carico di significato da non poterlo spiegare
a parole.... il Terremoto in Emilia.

Fortunatamente la nostra zona non è stata colpita con danni evidenti a strutture e a persone, insomma non ci sono stati crolli nè feriti. Ma c'è stata comunque tanta paura e sia la Prima che la Mezza Partenza sono stati impegnati (per motivi differenti) nelle zone terremotate.

Ora la partenza si avvicina e anche se sarà impossibile, cercheremo di mettere per un po' da parte
la sensazione della terra che trema.





mercoledì 16 maggio 2012

«La creazione è una necessità assoluta che fa dimenticare tutto il resto.
Io non pensavo che mi sarei mantenuto grazie alla pittura,
volevo solo chiarire delle cose con me stesso.
La creazione è come l’amore, non ci si può fare niente. È una necessità.
In quel momento, non si capisce come le cose accadano.
L’importante è che accadano. Per se stessi e basta.
Dopo ci si può divertire a trovare delle spiegazioni…
Per quanto mi riguarda, la pittura serve soprattutto a me stesso,
se poi uno ci può vivere, tanto meglio».

Francis Bacon


martedì 8 maggio 2012

Maggio...

Primavera decisamente imprevedibile e altalenante.

I fine settimana sono all'insegna dell'incertezza:
prima sole... poi coperto... poi acquazzone... poi caldo umido... poi vento freddo.

Il lunedì, quando tu ti chiudi in un ufficio a lavorare,
il sole esce, limpido e caldo e persiste basso e radente fino alle otto della sera.

Oggi, martedì nebbia!

E domani?

lunedì 7 maggio 2012

Parole sante...

" E' un'illusione che le foto
si facciano con la macchina...
si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa."
Henri Cartier-Besson



mercoledì 2 maggio 2012

Gita primaverile BIS

Siamo tornati ai Lagoni!
Questa volta più equipaggiati per affrontare il freddo...
Non c'era più neve,
in compenso la pioggia (a catinelle)
ci ha impedito la camminata verso gli altri laghi della zona.

Però abbiamo fatto qualche scatto:






 











mercoledì 25 aprile 2012

Gita "primaverile"

Oggi uscita improvvisata destinazione Lago Santo Parmense.
Incoraggiati dal sole uscito in città, dall'assenza di vento e dalle previsioni che promettevano 20°C, abbiamo preso la via del lago.

La partenza è stata incoraggiante e il sole ci ha accompagnati per qualche km.


Lungo la strada abbiamo capito che il tempo stava cambiando... le nuvole basse si addensavano e correvano veloci verso di noi.


Infatti, arrivati al rifugio Lagdei, abbiamo trovato la neve ed una temperatura di circa 4°... e noi eravamo partiti in maniche corte! Sembravamo attrezzati più per il mare che per il trekking!
Abbiamo volentieri preso un caffè caldo al rifugio e scattato un paio di foto anche ad uno strano cartello secondo il quale le piante invece di cadere, crollano come i muri.


Nella speranza che cambiasse il tempo, abbiamo fatto un giro intorno alla zona. Al bivio prima di Lagdei abbiamo svoltato a sinistra verso i Lagoni.
Lungo la strada innevata abbiamo trovato la coda di un F-84 a ricordo di un incidente aereo avvenuto il 16 Settembre 1968 alle pendici del monte Sterpara, in cui persero la vita due piloti dell'aviazione italiana che volavano in addestramento con due veivoli separati.


Dopo qualche km abbiamo trovato uno dei cosiddetti "Lagoni"
che si è presentato di colpo davanti ai nostri occhi.
Lo spettacolo di un lago con le acque increspate dal vento non è cosa di tutti i giorni!!
Peccato che il rifugio qui fosse chiuso e che il tempo, nel frattempo, ancora non era cambiato... lui continuava ad essere FREDDO e noi poco equipaggiati!!!

Giusto il tempo di fare qualche scatto, consumare qualche tramezzino
e poi abbiamo iniziato a scendere.







Il caffè lo abbiamo preso lungo la strada in un bar nei pressi dei "Salti del Diavolo".


A casa, al nostro rientro, ci aspettava il sole.